Amore tantrico, un’intesa sessuale e spirituale perfetta, una pratica molto diffusa in occidente che trasforma l’atto amoroso in un’esperienza totalizzante, finalizzata al raggiungimento di un muovo equilibrio emozionale.
Il Tantra ha avuto origine in India 400 anni a.c.derivando dall’antica lingua sanscrita, letteralmente significa telaio, ordito. Tradotto indica il principio, l’ essenza.
Il Tantra originariamente era un’insegnamento spirituale che mirava allo sviluppo dell’Io e della conoscenza interiore, oggi rappresenta il culto dell’estasi, una sintesi di sessualità, sensualità e spiritualità insieme.
Amore Tantrico è un amore è quell’amore che predilige i sensi e si fonda sul concetto di naturalezza, lentezza, complicità, intimità. Si gioca in una profonda comunicazione di coppia.
Alla base del Tantra c’è un’atteggiamento d’ascolto del proprio corpo e di quello del partner, mirato alla focalizzazione delle sensazioni che si trasformano in un esperienza intima e consapevole.
Lontano dai concetti di competitività e di forza, nella filosofia Tantrica è bandita qualsiasi ansia da prestazione e d’orgasmo.
Amore tantrico significa per i partner si concentrarsi su sé stessi, sul ritmo, sul respiro e sulla profondità dei suoni che emettono. Il contatto magico che si crea tra i corpi ha la funzione di stimolare il contenitore pelle attraverso la sensorialità.
Amore tantrico e atmosfera dell’incontro viene creata dagli sguardi reciproci e dalla scenografia che li circonda: fiori, incenso, candele, frutti e bevande, eliminano ansia e tensioni, per donare al corpo un piacere immenso, dovuto al relax e all’abbandono totale. Movimento, ritmo e respirazione favoriscono la circolazione bioenergetica e sessuale.
La dottrina Tantrica mette in discussione l’atteggiamento maschile
Amore tantrico ribalta i ruoli tradizionali maschile/femminile, è la donna in primis che trasferisce l’energia femminile al maschio, è la donna che si concentra su sè stessa e sull’utilizzo dei muscoli pubococcigei per aumentare il suo piacere durante l’intimità.
Sguardi carezze e abbracci creano un crescendo d’energia vitale, la crescita erotica si gioca sull’eccitazione sensoriale ed emozionale, trascurando l’importanza dell’orgasmo, e valorizzando le percezioni che cadono su ogni centimetro di pelle.
Le carezze, le palpazioni, gli sfioramenti percorrono i corpi, depositando nei partner emozioni indimenticabili.
Secondo il Tantra l’amore è sacro, l’uomo è manifestazione di Dio (Shiva) e la donna Dea (Shakti). Quando la coppia si abbandona al piacere sensoriale nasce l’incontro fra due divinità.
Alla meccanicità dell’atto, il Tantra propone un’esperienza amorosa e coinvolgente, focalizzata sull’ascolto del corpo e sul gioco delle sensazioni profonde.
L’amore tantrico dona alla donna un’importanza centrale.
Amore tantrico e Dio diventa l’unione del maschile e del femminile e l’aspetto puramente sessuale diventa secondario.
Il Tantra ha a che fare con la femminilità, la sensualità, la natura e la spiritualità
Il piacere sessuale, cede il passo all’ascesi, così come l’ottenimento dell’orgasmo viene superato dalla ricerca ulteriore dell’ estasi.