I Disturbi del Desiderio Sessuale Maschile incontrano un vasto scenario di sintomi che variano in ordine di importanza a seconda del fatto che il disturbo sia primario o secondario.
Se il disturbo del desiderio sessuale è primario, quindi presente da sempre nel soggetto, occorre indagare le origini del disturbo e il tipo di apprendimento disfunzionale avvenuto con ogni probabilità nell’infanzia e consolidatosi nel tempo.
La Perdita del Desidero Sessuale Maschile o Desiderio Sessuale Ipoattivo associa paura e angoscia a sensazioni e sentimenti sessuali antichi e riprovevoli.
In questo caso l’ansia interviene bloccando qualsiasi desiderio come difesa soppressiva a priori, evidenziando un forte disturbo nell’ambito della sessualità. Si tratta di unanestesia sensoriale esterna, ma anche pulsionale e psichica, che non consente alcuna eccitazione verso l’altro, né tanto meno si nutre di fantasie sessuali o erotiche.
Nella perdita del Desidero Sessuale Maschile o Desiderio Sessuale Ipoattivo occorre indagare il tipo di educazione sessuale repressiva ricevuta nell’infanzia o preadolescenza, quando il soggetto all’insorgere della tempesta ormonale ha dovuto silenziare la spinta sessuale. Questi soggetti che potremmo definire “asessuati” lasciano intravedere un grosso conflitto edipico, che impedisce loro qualsiasi impulso sessuale.

I disturbi del desiderio sessuale maschile e il disturbo da avversione sessuale

Il disturbo da avversione sessuale rientra a pieno titolo fra disturbi del desiderio sessuale è un sintomo caratterizzato dall’assenza di fantasie e desideri sessuali. L’ansia che sostiene il sintomo è condizionata da una fobia sessuale associata ad aspetti specifici della sessualità e del rapporto sessuale.
La condotta di evitamento sessuale che si instaura, mira a neutralizzare l’attivazione ansiosa, percepita come inconsciamente inquietante e quindi insostenibile.
I condizionamenti associati all’avversione sessuale  possono avere diverse origini: atteggiamento genitoriale repressivo verso il sesso, l’educazione sessuale ricevuta a casa, a scuola, in parrocchia; traumi, abusi o violenze sessuali, esperienze relazionali negative, nonché un‘identità sessuale poco delineata o confusa.

Il calo del desiderio sessuale, rientra nei disturbi del desiderio sessuale

Fra i disturbi sessuali, il calo del desiderio è un sintomo sessuale di minor importanza, rispetto all’avversione, sebbene sia spesso portato in Consultazione Sessuologica, specie ai giorni nostri.
Un calo del desiderio può sopraggiungere in qualsiasi età, legato agli eventi della vita vissuta dal soggetto: affaticamento, stress, lutti, situazioni depressive…etc.
Il calo del desiderio situazionale è legato alle dinamiche della coppia e segnala un disagio profondo nella relazione e nella comunicazione, nonché rabbia e aggressività non elaborata, nei confronti del partner. Coloro che ne sono affetti sono poco motivati alla ricerca di stimoli sessuali, non vivono alcuna fantasie erotica e si dichiarano in tal senso poco recettivi.
Quando compare la Perdita del Desiderio o Calo del Desiderio, gli sfioramenti, ricchi di promesse, gioia e eccitazione di un tempo, diventano manifestazioni che provocano disagio e irritazione

Dove si trova il desiderio dell’Altro?

Solitamente si pensa al desiderio sessuale come alla forza biologica proveniente dagli ormoni o dal cervello. Non è così, tale energia abita nelle motivazioni individuali, nei desideri, nelle illusioni, nelle immagini, che campeggiano in ognuno noi. Una spiegazione fondamentale di tale disagio la troviamo nella psiche, nell’inconscio, nel mondo misterioso e nascosto del nostro Io.
L’unione di una coppia può contenere aggressività e dolcezza, attività e passività;  la complicità nella coppia è fatta di fisicità, ma anche di fantasia, di sogni che prendono “vita” nella dinamica della comunicazione, anche non verbale.
Questa magica fusione quando si interrompe, può diventare un groviglio di catene, che affatica e blocca il soggetto depositando nel partner la convinzione del furto della sessualità, che lascia il soggetto deprivato e smarrito.
In quanto Sessuologia, nei miei studi di Livorno, metto a disposizione la mia professionalità per fornire aiuto e Terapia Sessuale a individui e coppie che si trovano ad affrontare questo particolare  e delicato disturbo. 
Per maggiori informazioni e approfondimenti contattami!

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