Il Vaginismo Fobico o d’angoscia
Il vaginismo fobico o d’angoscia è un sintomo sessuale femminile che si esprime attraverso un sentimento di paura, una sorta di terrore fobico della penetrazione. La causa è legata alla paura del dolore, un dolore mai sperimentato, ma immaginato come tale.
Il vaginismo si verifica con una contrazione spastica, inconscia del primo terzo della vagina, lo spasmo coinvolge tutta la muscolatura della vagina e rende impossibile qualsiasi tentativo di penetrazione. I muscoli vaginali sono normalmente sotto il controllo della donna, la quale può rilassarli a piacimento.
Quando è presente il vaginismo fobico nessun controllo è attuabile: i fasci muscolari al solo pensiero di un rapporto sessuale attuano autonomamente uno “spasmo” al quale segue una tensione muscolare, che rende impossibile qualsiasi penetrazione.
La dispareunia
La dispareunia è anch’essa un disturbo sessuale femminile, sebbene molto diverso dal vaginismo, é definita come persistente o ricorrente dolore genitale dutante i tentativi di penetrazione o durante la penetrazione completa vaginale. Si manifesta dunque attraverso la percezione del dolore vaginale, durante la penetrazione e il coito.
Recentemente per questo tipo di condizione viene adottato il termine: “dolore pelvico o vulvovaginale”
Questo disturbo ha una forte componente organica, intrecciata con fattori psicodinamici e relazionali legati alla dinamica comunicazionale e ai vissuti emotivi della coppia.
Altre volte è legata a timori e angosce penetrative di tipo ansioso, nonché alla difficoltà di rilassare, lasciare andare totalmente la muscolatura delle pelvi.
L’incidenza di questo disturbo oscilla fra il 12% e il 17% delle donne che si rivolgono alle cliniche di terapia sessuale.
Psicoterapia e cura del vaginismo
Il trattamento del vaginismo ha come base il rilassamento muscolare, il training autogeno (TA)e le fantasie guidate.
Attraverso il lavoro psicoterapeutico è possibile ottenere il dissolvimento del conflitto inconscio che il sintomo rappresenta, insieme alla terapia della parola, che mira ad individuare le cause profonde e la possibilità di trasformazione dell’emozione negativa interiorizzata.
Nella mia esperienza di “Psicologo” e “Sessuologo”, nei miei studi Livorno e Lucca, tratto di frequente casi di matrimonio bianco sempre implicati col vaginismo fobico. Nei casi clinici trattati, talvolta severi, la donna sembra impossibilitata ad avere un rapporto sessuale completo, nonostante i numerosi e ripetuti tentativi effettuati col partner, talvolta per numerosi anni.
Per matrimonio bianco si intende una coppia, nella quale la donna ha una forte paura di esser penetrata e l’uomo rispetta e acconsente al suo veto, per un lungo periodo di tempo, anche all’interno stesso del matrimonio.
Il partner rendendo la sua sposa una vergine bianca e segretando il sintomo, mostra sovente la sua fragilità e i suoi timori sessuali lo conducono spesso verso un disturbo erettivo (DE).
La Terapia Sessuale e il vaginismo
La terapia sessuale, solitamente è consigliabile in coppia, se presente un partner stabile, affinchè entrambi i partner siano coinvolti nel percorso terapeutico di crescita sessuale ed erotica.
Le donne vaginiche, spesso portatrici di una fobia del coito, traducibile nella “paura della paura della penetrazione” necessitano di un trattamento che prevede un lavoro sesso-corporeo, sulle emozioni e sensazioni, che consenta loro una dismissione e una risoluzione completa del sintomo.
Anorgasmia, Dispareunia, Vaginismo sono sintomi sessuali femminili, che tratto regolarmente con la psicoterapia sessuale: sesso-corporea e sessoanalitica, riportando risultati soddisfacenti nel 98% dei casi sopracitati.
Se tali disturbi della sessualità femminile senti che ti riguardano, puoi consultarmi per maggiori informzioni.