La seduzione oggi è finalizzata all’attività sessuale, ma non solo: il corpo femminile è sempre stato oggetto di attenzione e fonte di attrazione, l’iconografia, l’arte la pittura e la scultura lo testimoniano. La donna ha sempre aderito alle mode del tempo che le garantivano maggior successo per attrarre l’uomo.
I segnali di richiamo
In passato i segnali di richiamo legati alla fertilità femminile non erano certo legati alla bellezza del corpo, bensì agli odori che la donna emanava, e che costituivano un segnale per il maschio attratto dalla possibilità dell’accoppiamento, come avviene in natura.
L’odore del corpo femminile, influenzato dagli ormoni, continua ad essere un richiamo per il mondo maschile, attraverso il così detto “profumo di donna” del quale gli estrogeni sono i responsabili.
Gli odori naturali (i ferormoni) oggi, sono sostituiti dalla cosmesi e dal dilagare di una richiesta continua di profumi che veicolano memorie sensoriali e attivano nell’immaginario fantasie erotiche maschili, mantenendo la loro importanza come richiamo sessuale sostitutivo.
L’apprezzamento della bellezza femminile in passato, apparteneva esclusivamente alla giovinezza, col passaggio del tempo per la donna diminuiva l’ importanza di coltivare il proprio potere seduttivo e appena raggiunta una relazione sentimentale stabile (matrimonio), la seduttività perdeva di valore, venendo meno l’eroticità nella coppia matrimoniale.
La filosofia della seduzione oggi, finalizzata all’attività sessuale si è trasformata?
Innamoramento ed amore continuano ad essere presenti in ogni età della vita, la condivisione del piacere, occupa sempre più importanza nelle relazioni sentimentali, diventando uno dei maggiori fattori di stabilità della coppia.
La seduzione oggi è finalizzata all’attività sessuale nella misura in cui la donna è orgogliosa del proprio diritto alla sessualità, al quale non intende rinunciare, neppure in età successive della sua vita.
La seduttività, intesa come capacità di rendersi attraente per l’altro si costituisce dunque come premessa per mantenere viva un’attività sessuale soddisfacente, e acquista nella vita della donna, via via sempre più valore.
Continuare a rendersi “sempre attraente” rappresenta per la donna un facilitatore del legame erotico-affettivo con il partner, collante inequivocabile di solidità e mantenimento della relazione.
La seduzione oggi è finalizzata all’attività sessuale, pur tuttavia non è facile mantenere la seduttività all’interno della coppia, costretta a fare i conti con la routine, lo stress quotidiano, con il passaggio del tempo e i periodi di crisi.
La pratica della seduzione, sale della vita, può sempre riaffacciarsi nella donna a seguito l’importanza che ha assunto oggi la conquista del piacere sessuale femminile, e quando la coppia non è più appagante, (così come l’uomo ha sempre fatto), la donna può rivolgersi verso un’altrove e riattivare le proprie irriducibili strategie seduttive.
L’instabilità della coppia oggi, dovuta alla facilità di rottura del legame, a seguito la frequente richiesta di separazione e divorzio, conduce la donna a ricercare nuovi partner, anche in età una volta ritenute improbabili.
Così la seduzione, da prerogativa di giovinezza, diventa una costante durante tutto l’arco della vita di una donna, non appartenendo più soltanto alla giovinezza.
La donna oggi seduce, non solo con il corpo, ma soprattutto con la “testa”, con l’intelligenza, l’autonomia, le sue capacità professionali e lavorative, con la creatività , la fantasia, l’esperienza e la maggiore capacità di esprimersi e gioire.