Psicoterapia di gruppo
Storicamente, la Psicoterapia di Gruppo nasce per andare incontro alle esigenze economiche dei pazienti, che possono intraprendere un percorso terapeutico a spese contenute.
A seguito le evidenze dei risultati clinici ottenuti, questo tipo di psicoterapia e’ andato diffondendosi sempre di più, essendone stati apprezzati i risultati e la velocizzazione.
I pazienti oltre a lavorare su se stessi con i sogni, le associazioni, le immagini, le fantasie, le sensazioni, l’emozioni, i ricordi, possono osservare e ascoltare cosa succede negli altri, intervenire e ricevere a loro volta interpretazioni/interprestazioni dai vari membri del gruppo.
Osservare e al tempo stesso essere osservati, da punti di vista diversi, tanti, quanti sono i membri del gruppo.
L’analista-conduttore oltre ad offrire il proprio ascolto ai singoli membri del gruppo, fornirà letture e interpretazioni individuali, nonché gruppali relative alla dinamica stessa che si svolge nel “qui e nell’ora” del gruppo.
Per usare una metafora musicale, si può godere dell’ascolto di un concerto con un solo strumento, oppure di un ascolto a più strumenti, che diventa un’orchestra e ricavarne dal concerto-gruppo, l’ascolto di una inequivocabile melodia, che altro non è se non la voce della dinamica gruppale che necessita di una interpretazione.
L’esperienza è rivolta a coloro che sentono l’esigenza di risolvere le proprie problematiche di vita, divenendo il gruppo un’esperienza personale irrinunciabile.
Il gruppo in quanto contenitore, sicuro e materno, permette altresì di sviluppare un’esperienza affettiva, rafforzando la sicurezza interiore e la stima di sé.