La Sessoanalalisi è un approccio terapeutico recente e originale, un’ulteriore freccia nell’arco della Sessuologia Clinica. Essa consiste nella messa a fuoco della ragioni profonde e inconsce che i comportamenti sessuali individuali o di coppia tendono a segnalare.)
La Sessoanalisi tratta i disturbi sessuali classici come l’impotenza, ma anche perversioni e fobie sessuali. Il disturbo dell’erezione per esempio può esser vissuto come ansia da prestazione, ma può rivelare angosce profonde nei confronti dell’altro sesso, quale la paura di perdere la propria identità attraverso la penetrazione.
Questa tecnica è stata creata dal Prof. Claude Créapault, Sessuologo dell’Università di Montréal, con il quale mi sono formata nel 1986 in un Master al Dipartimento di Sessuologia dell’Università del Quebéc in Canada. Crepault è conosciuto per i suoi studi sull’immaginario erotico, egli utilizza le Fantasie Sessuali presenti nella mente di ognuno per comprendere e correggere le basi inconsce dei disturbi sessuali.
Utilizzo questa tecnica con successo, come terapeuta sessuale a Lucca e Livorno, poiché permette un’esplorazione più profonda delle dinamiche e manifestazioni sessuali consce e inconsce delle persone.
È una pratica clinica utile nella conoscenza del rapporto tra il maschile e il femminile, permette la comprensione delle motivazioni profonde che stanno dietro ai comportamenti sessuali, guarda alle esperienze erotiche avvenute nell’infanzia, analizza il modo in cui percepiamo la nostra identità e quella dell’altro.
Il terapeuta, raccogliendo il vissuto di eventi significativi, ricostruisce il percorso sul quale si articola il fantasma erotico. Le fantasie sessuali campeggiano nella nostra mente e disegnano scenari che talvolta appaiano inaccettabili.
L’immaginario erotico non è solo imbarazzante, ma utile per curare sintomi sessuali e traumi che compromettono la serenità della vita sessuale.
Conoscere le fantasie sessuali delle persone che mi consultano come terapeuta sessuale a Lucca e Livorno mi permette di comprendere le vicissitudini legate al loro sviluppo psico-evolutivo.
Per fare un esempio, lo studio dei fantasmi erotici nei maschi può riferire un’identità di genere fragile, incline a trasformarsi in omosessualità, transgenderismo, perversioni ecc.
Una ricerca scientifica sulle fantasie sessuali di 19 mila inglesi di età superiore ai 18 anni, eseguita dallo Psichiatra freudiano Brett Kahr nel 2008, riferisce che:
- il 90% degli adulti pensa a qualcun altro mentre fa l’amore col proprio partner
- il 15% pensa ad un o ad uno scambio di coppia o a un ménage à trois
- l’11% si immagina sul set di un film porno
Le fantasie erotiche sono un indicatore dello stato di salute sessuale, contengono informazioni preziose sugli individui e sulla loro possibilità di esprimersi creativamente.
Per esempio, nelle fantasie sessuali femminili compare spesso il desiderio di un partner forte e dominante, al contrario in quelle maschili può presentarsi una donna dominante che sottomette, evidenziando nell’’analisi uomini assoggettati nell’infanzia a una madre invadente o autoritaria.
*Le fantasie sessuali, tutt’ora coperte dai tabù, restano di frequente il “non detto” nella coppia, producendo sentimenti di colpa e vergogna; vengono reciprocamente taciute, impedendo la crescita sessuale e l’intimità erotica dei partner.